Progetto: PIANO DEGLI INTERVENTI, Variante 15
Cliente: Pubblico
Anno: 2023
Il tema di riferimento per la presente Variante al Piano degli interventi è l’adeguamento alle disposizioni della Legge regionale 4 aprile 2019, n. 14 “Veneto 2050: politiche per la riqualificazione urbana e la rinaturalizzazione del territorio e modifiche alla legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio"; ed in coerenza con i parametri e criteri stabiliti dall’art. 4, punto 2 Legge regionale 04 aprile 2019, n. 14 e dalla DGRV 263/2020.
L’operazione “Veneto 2050” effettuata dalla Regione Veneto con la L.R. n.14/2019 è stata intesa alla promozione di misure finalizzate al miglioramento della qualità della vita dei cittadini e al riordino degli spazi urbani, nonché alla rigenerazione urbana in coerenza con i principi del contenimento del consumo di suolo (L.R. n.14/2017).
Il primo aspetto saliente della strategia sottesa dalla L.R. n.14/2019 è la premialità correlata alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e al riordino qualitativo del territorio; il secondo, è costituito dalla previsione di un’azione di pulizia del territorio puntando alla rimozione delle opere edilizie incongrue in sé, rispetto alla loro funzione e relative caratteristiche costruttive, e con il loro contesto ambientale, attraverso l’utilizzo dei crediti edilizi da rinaturalizzazione del suolo cui sono connesse specifiche premialità, in termini volumetrici, consentendo e favorendo la demolizione e la ricostruzione delle opere incongrue o elementi di degrado, in un’ottica di riordino del territorio urbano e sostituzione del patrimonio edilizio degradato o dismesso.
La presente Variante si configura, pertanto, come indirizzo metodologico per le richieste di classificazione di manufatti incongrui da trattare con i disposti di cui ai Crediti edilizi e Crediti edilizi per rinaturalizzazione.