Progetto: PIANO DEGLI INTERVENTI, Variante 14.1
Cliente: Pubblico
Anno: 2022
La Variante generale, a seguito di sopravvenute esigenze e condizioni, è stata scomposta in due parti.
La Variante 14/1 ha considerato gli interventi di carattere contingente direttamente accogliibili e traducibili operativamente, se coerenti con il livello strutturale; ha interessato i seguenti tematismi:
La Variante assume, pertanto, un ruolo fondamentale per due motivi: da un lato lo stralcio di quasi 600.000 mq di aree produttive, il limitato consumo di suolo e l’inserimento di un dispositivo per la compensazione della CO2. Il Piano introduce nuovi standard ambientali per gli interventi di trasformazione del territorio, che incoraggiano il ricorso a sistemi tecnologici e scelte progettuali avanzate, con soluzioni che dovranno agire in termini di riduzione e minimizzazione delle emissioni di carbonio, di miglioramento del drenaggio e microclima urbano, realizzazione di infrastrutture verdi con l’obiettivo di mitigare le isole di calore e di innalzare gli standard abitativi grazie all’aumento della presenza di verde urbano.
É stata, pertanto, introdotta una matrice che propone un metodo di calcolo per stimare le emissioni di CO2e derivanti dagli usi connessi alle nuove urbanizzazioni, con riferimento ai criteri prescelti, ed individuare le misure di mitigazione che dovranno essere realizzate dai soggetti attuatori al fine di intraprendere un contenimento ed ottenere una riduzione di CO2e. La metodologia adottata propone un modello ibrido tra quelli di riferimento, con l’elaborazione di un foglio di calcolo adeguato e semplificato, da considerarsi come punto di partenza per la futura gestione e controllo delle emissioni, al fine di ottemperare al monitoraggio del Piano, ed avviare un processo di forestazione urbana. stata, pertanto, introdotta una matrice che propone un metodo di calcolo per stimare le emissioni di CO2e derivanti dagli usi connessi alle nuove urbanizzazioni, con riferimento ai criteri prescelti, ed individuare le misure di mitigazione che dovranno essere realizzate dai soggetti attuatori al fine di intraprendere un contenimento ed ottenere una riduzione di CO2e. La metodologia adottata propone un modello ibrido tra quelli di riferimento, con l’elaborazione di un foglio di calcolo adeguato e semplificato, da considerarsi come punto di partenza per la futura gestione e controllo delle emissioni, al fine di ottemperare al monitoraggio del Piano, ed avviare un processo di forestazione urbana.