Progetto: Studio di inserimento paesaggistico e progettazione degli spazi pubblici verdi
Cliente: Privato
Anno: 2019
Crediti: in collaborazione con sTAa
La proposta progettuale accompagna lo sviluppo urbanistico ed archietttonico della ZAI di Verona.
Il Piano degli Interventi del Comune di Verona prevede che l’ambito della Marangona, vocato alla trasformazione mediante PUA in ottemperanza a quanto previsto dal PAQUE, sia attraversato dall’itinerario della cintura dei forti (NTO art 92, comma 5, lett c: promuovere il recupero del sistema dei percorsi di collegamento tra i singoli Forti, nell’ambito di progetti di valorizzazione culturale e turistica del sistema storico).
Tale elemento di connessione si può configurare anche come collegamento tra due ambiti individuati come parti del sistema territoriale della “Green Belt”, favorendo attorno ai centri abitati la realizzazione e manutenzione di una fascia verde caratterizzata da ampie superfici boscate, terreni coltivati e luoghi di svago all'aria aperta.
Il tracciato segue le linee di sviluppo delle principali formazioni vegetazionali a siepe presenti all’interno dell’ambito e tale elemento è stato assunto come tratto distintivo e caratterizzante del presente studio del sistema verde per l’insediamento della Marangona.
È importante precisare che si tratta del metaprogetto per la formulazione delle linee guida sottese alla definizione della scheda norma (NTO art 156 del P.I.) e alla omogeneizzazione dei progetti dei singoli P.U.A. che ne regoleranno l’attuazione.
La proposta di infrastruttura verde per lo sviluppo dell’area della Marangona prende le mosse da questo approccio a rete, dove il verde di progetto non viene distinto tra quota pubblica e quota privata, ma conferisce alla città pubblica una parte di territorio funzionale alla creazione di un sistema più vasto.
L’infrastruttura verde diventa, altresì, una concreta alternativa alla mobilità tradizionale, in quanto consente di accedere efficientemente alle varie funzioni urbane, facendo salubre esercizio fisico in ambienti più naturali, non inquinando l’aria, non producendo rumore e godendo di un paesaggio urbano di qualità all’interno della rete dei parchi urbani e del loro patrimonio di natura e di cultura.