Progetto: Un nuovo approccio al progetto di territorio, RICERCA
Cliente: Pubblico
Anno: 2023
Il presente studio si configura come una ricerca personale dello studio, volta ad esplorare un differente approccio al progetto di territorio. L’insieme articolato dei temi che formano i contenuti di un Piano urbanistico e territoriale impone una logica progettuale, e conseguentemente gestionale, diversificata, ma nello stesso tempo capace di mettere in relazione e coordinare in modo integrato i singoli argomenti, con particolare riferimento ai criteri di adeguamento, valutazione, revisione e rivisitazione che caratterizzano i singoli temi.
Un diverso approccio presuppone che la redazione del progetto territoriale prenda atto che la pianificazione urbanistica non può, in questo momento storico, non considerare l’avvio di azioni per una transizione ecologica del territorio comunale; pertanto, il piano introdurrà dispositivi progettuali e normativi, che perseguiranno, contestualmente alle trasformazioni programmate, come obiettivo primario il miglioramento della qualità di vita dei cittadini.
Il PIANO dovrà, pertanto, considerare l’avvio di azioni per una transizione ecologica del territorio comunale. Molti possono essere gli interventi, progettuali e/o normativi, che possono concorrere per migliorare la qualità di vita della cittadinanza; in via preliminare, sulla scorta di esempi pratici già proposti e di attività proprie di ricerca sviluppati verso tali temi, si propongono: avvio di azioni di forestazione urbana e introduzione di dispositivi normativi per l’avvio di pratiche e/o progetti con valore ambientale e relativo controllo.
Le analisi concorreranno, appunto, a determinare specifiche azioni per i seguenti sistemi:
Sistema ambientale e spazi aperti - Migliorare la continuità dei corridoi ecologici; - Tutelare il suolo agricolo, limitando la sottrazione e l’impermeabilizzazione del suolo; - Valorizzare il progetto delle infrastrutture verdi e blu.
Paesaggio
- Tutelare gli elementi del paesaggio e favorire la ricomposizione paesistica; - Mitigare e attenuare gli elementi detrattori.
Sistema insediativo - Prevedere adeguate compensazioni ambientali per le future espansioni urbane.
Sistema relazionale - Mitigare l’impatto delle infrastrutture viarie.
La redazione del PIANO, pertanto, sarà accompagnata dalla predisposizione di un documento di “Sostenibilità̀ ambientale e resilienza urbana”. La vigente strumentazione urbanistica comunale, a partire dal suo adeguamento ai disposti della LR n.11/2004 e smi, introduce il concetto di “sostenibilità” all’interno del Piano Regolatore Comunale, coerentemente con quanto previsto all’articolo 2 “Contenuti e finalità” della legge regionale di “promozione e realizzazione di uno sviluppo sostenibile e durevole, finalizzato a soddisfare le necessità di crescita e di benessere dei cittadini, senza pregiudizio per la qualità della vita delle generazioni future, nel rispetto delle risorse naturali”.
L’elaborato si propone, quindi, quale studio sperimentale finalizzato alla elaborazione di uno strumento che consenta da un lato di guidare le trasformazioni future e dall’altro monitorare il processo di pianificazione, in primis con la predisposizione di un modello di calcolo finalizzato alla minimizzazione delle emissioni di CO2.