L’obiettivo del Piano è l’adeguamento dello Strumento urbanistico comunale generale al Piano d’Area dei Monti Berici (P.A.MO.B). Tale adeguamento è preceduto dalla scomposizione cartografica dei tematismi (tavole di orientamento), organizzati per sistemi e attinenti al livello operativo, e dalla sintesi degli elementi caratterizzanti il territorio (tavole di coerenza), desunti dalle analisi condotte dal PAT, coerenti con il Piano d’Area dei Monti Berici.

Tavole di orientamento Queste descrizioni, accompagnate da brevi testi, introducono ai principi che hanno definito l’adeguamento del Piano. Derivano dalla scomposizione degli obiettivi del P.A.MO.B., ripartiti per sistemi, che con il Piano degli Interventi si intendono recepire e/o approfondire.

Tavole di coerenza Queste descrizioni derivano dalla integrazione dei diversi tematismi del P.A.MO.B. con quanto già assunto a livello strutturale dal PRC (PAT). Il PI in questo caso riprende gli elementi dello strumento strategico confermandone localizzazione e disciplina. Ogni elaborazione è accompagnata da brevi testi che introducono ai principi generali contribuendo alla comprensione della coerenza con la pianificazione strategica.

L’apparato normativo e gli allegati (schede puntuali) Sono, inoltre, stati redatti degli specifici allegati alle norme, con l’obiettivo di disciplinare e guidare gli interventi con una particolare attenzione al contesto ed inserimento paesaggistico.

Aree di rilevante interesse paesistico-ambientale e Icone di paesaggio E’ il fascicolo che contiene le indicazioni per la disciplina delle Aree di rilevante interesse paesistico-ambientale e delle Icone di paesaggio. La scheda analitica è composte da una prima parte descrittiva dello stato di fatto (planimetria catastale d’impianto e attuale, ortofoto storica e attuale, documentazione fotografica) e da una seconda di individuazione delle particolari valenze ambientali e/o naturalistiche presenti all’interno dell’ambito, riprese e approfondite anche dalle analisi condotte in sede di definizione del PAT.

Coni visuali E’ il fascicolo che contiene le indicazioni per la disciplina dei coni visuali; dopo una prima parte descrittiva del contesto interessato, sono indicati gli elementi di pregio e quelli detrattori individuati all’interno del cono visuale. La rappresentazione del cono stesso sulla cartografia di piano e sull’ortofoto precede poi la fotografia della visuale tutelata e il grafico riportante gli elementi sopra richiamati.